Ottimizza tempi e costi: ecco cos’è e a cosa serve la firma digitale nello studio dentistico
Oggi è uno strumento indispensabile per i professionisti e per le imprese: stiamo parlando della firma digitale. Questo strumento, ormai sempre più utilizzato anche all’interno dello studio odontoiatrico, consente, infatti, di intraprendere un percorso di digitalizzazione e dematerializzazione della carta, ottenendo un risparmio considerevole di tempo e costi.
Ma, nello specifico, a cosa serve la firma digitale e perché può essere vantaggiosa per il tuo studio dentistico? In questa breve guida ti spieghiamo cos’è e come ottenerla.
Cos’è firma digitale?
La firma digitale è un particolare tipo di firma elettronica qualificata, ovvero l’equivalente informatico di una firma autografa apposta su carta, che ha, quindi, il suo stesso valore legale.
La firma digitale si ottiene attraverso una sofisticata procedura informatica (tecnologia Paperless) che si avvale di una tavoletta grafometrica, che a sua volta rileva e digitalizza l’immagine grafica di una firma abbinata ad altri parametri biometrici identificativi del firmatario come ritmo, pressione, precisione, velocità e inclinazione della penna.
Questa procedura di digitalizzazione consente di associare in modo indissolubile un numero binario (la firma) a un documento informatico che rappresenta atti o dati giuridicamente rilevanti.
Ecco a cosa serve la firma digitale
Come già accennato, la firma digitale permette di firmare dei documenti attribuendogli un valore legale. Infatti, essa svolge l’importante funzione di garantire:
- Autenticità. Assicura che il firmatario del documento si è assunto la responsabilità anche del suo contenuto.
- Integrità. Dimostra che il documento, dal momento in cui è stato firmato fino a quando è stato utilizzato, non è stato modificato.
- Non ripudio. Chi ha firmato il documento non può poi disconoscerlo.
In pratica, la firma digitale serve a garantire la validità di un documento (ad esempio, di una fattura elettronica), proprio come se fosse stato firmato in modo “tradizionale” su carta.
La firma digitale nello studio dentistico, quindi, sostituisce la firma fisica su documenti cartacei come, ad esempio:
- Preventivi odontoiatrici
- Anamnesi
- Consensi informati
- Documenti amministrativi
- Moduli per la privacy
Potrai evitare di stamparli, ma utilizzarli e conservarli in formato digitale, secondo le norme di legge che riguardano la protezione e il trattamento dei dati personali (GDPR).
I 3 vantaggi della firma digitale
Eliminare il cartaceo e passare alla digitalizzazione dello studio e dei documenti grazie alla firma digitale permette di ottenere diversi vantaggi:
- Risparmio e ottimizzazione. Risparmio dei costi dei materiali di consumo (carta, cartucce, stampante, ecc.) ed eliminazione dello spazio fisico necessario per l’archivio documentale.
- Velocità ed efficienza. Velocità nella reperibilità dei documenti e maggiore efficienza nelle procedure di archiviazione, che diventano così più sicure e rapide da gestire.
- Valorizzazione dell’immagine dello studio, che risulterà in linea con l’evoluzione degli standard innovativi e tecnologici richiesti dal mercato.
Come ottenere la firma digitale? Con DentalOpera!
Abbiamo sottolineato l’importanza della firma digitale in uno studio medico come quello odontoiatrico, ma come usufruirne in concreto?
Per ottenere la firma digitale nel tuo studio, ti basta avere un software gestionale, come DentalOpera, che si installa direttamente su un PC e che puoi utilizzare anche in Cloud: grazie alla “funzione Firma Digitale”, infatti, potrai firmare e far firmare qualsiasi documento sulla speciale tavoletta grafica in conformità al Codice dell’amministrazione digitale (CAD) introdotto dal decreto legislativo n. 235/2010 che recepisce il DPCM 22/02/2013 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.117 del 21/05/2013.
Ora che sai a cosa serve la firma digitale e come ottenerla, prova la demo online di Dental Opera e inizia subito a utilizzare questo strumento innovativo nel tuo studio dentistico!
